Quali sono le differenze tra tartaro nero e carie e in cosa consiste il trattamento.

In questo approfondimento ho deciso di soffermarmi su un argomento di particolare interesse e di due problemi particolarmente diffusi, ossia il tartaro e la carie. In particolare proverò ad analizzare e chiarire qual è la differenza tra tartaro nero e carie, come distinguere queste due condizioni e come trattare e prevenire la formazione del tartaro.

Tartaro e carie

Il tartaro si forma a partire dalla placca batterica che si è indurita sulla superficie del dente, di solito vicino alla gengiva. Si tratta di una miscela di residui di cibo, saliva, batteri e acidi che vengono prodotti dai batteri stessi. Quando la placca si indurisce, si verifica la formazione del tartaro.

Mentre la placca può essere rimossa con una corretta e regolare igiene orale, il tartaro può essere rimosso solo da professionisti del settore attraverso una pulizia dentale professionale. Placca e tartaro possono causare gengivite e infiammazioni che possono portare al sanguinamento delle gengive.

Il tartaro può essere causato da una scarsa igiene orale ma la sua formazione può anche essere legata ad altri fattori come la dieta e il fumo La carie, invece, è una forma di degradazione del dente che avviene quando i batteri nella bocca producono acidi che attaccano lo smalto del dente. Se non viene curata, la carie può progredire fino a causare dolore, infezione e persino la perdita del dente.

Quando il tartaro diventa nero

Il tartaro è una sostanza di colore giallastro o marrone che si forma sui denti. Se il tartaro non viene trattato per un lungo periodo di tempo, può diventare più scuro in quanto esposto anche ad altri agenti, come ad esempio il sangue che scorre tra le gengive e i denti nella tasca gengivale. È bene specificare che ci sono anche altre situazioni in cui il tartaro può assumere il colore nero, ad esempio quando il tartaro si combina con il pigmento presente nel fumo di sigaretta, dando origine a un colore scuro e intenso.

Se il tartaro appare nero, può essere un segnale di una possibile complicazione del problema. Il tartaro nero, infatti, può indicare una grave infiammazione delle gengive, nota come parodontite, che richiede una valutazione immediata da parte di un dentista. In ogni caso, è importante sottoporsi regolarmente a controlli dentali per individuare e prevenire la formazione di tartaro e altri problemi dentali.

Come capire se si tratta di tartaro o carie

In generale, la carie e il tartaro possono presentarsi con sintomi simili, ma ci sono alcune differenze che possono aiutare a distinguere i due problemi. La carie di solito inizia come una piccola macchia bianca o marrone sulla superficie del dente e può progredire fino a diventare una cavità. La carie può causare dolore al dente interessato, soprattutto quando si consumano cibi dolci o caldi o freddi.

Il tartaro, invece, è solitamente di colore marrone o giallastro ed è spesso localizzato sulla superficie del dente vicino alla gengiva. Il tartaro può causare un’irritazione gengivale che può portare a gengivite, sanguinamento delle gengive e alitosi.

Per determinare se si tratta di carie o tartaro, è necessario sottoporsi a un esame accurato da parte di un professionista. Un dentista, infatti, può esaminare il dente per determinare se si tratta di carie o tartaro. In alcuni casi, il dentista può anche ricorrere alla radiografia per un esame più esaustivo.

Come rimuovere il tartaro dai denti

Sebbene la spazzolatura e il filo interdentale possano aiutare a prevenire la formazione di tartaro, l’igiene orale domestica, per quanto regolare, non consente di rimuovere il tartaro già presente. Come abbiamo visto nelle righe precedenti, la rimozione del tartaro richiede l’intervento di un professionista. Il dentista o l’igienista dentale possono rimuovere il tartaro attraverso una pulizia dentale (o igiene orale) professionale, un procedimento semplice e indolore che richiede solitamente una singola visita dal dentista. Tuttavia, se il tartaro è particolarmente grave o si è formato in aree difficili da raggiungere, potrebbe essere necessaria una seconda visita.

È importante sottoporsi regolarmente a pulizia dentale professionale per prevenire la formazione di tartaro e altri problemi. Inoltre, una corretta igiene orale, compresa la spazzolatura regolare dei denti e l’uso del filo interdentale, può aiutare a prevenire la formazione di tartaro e mantenere una buona salute orale.

L’importanza della prevenzione

Come abbiamo visto nel corso di questo breve approfondimento, la prevenzione è, come sempre, la cura migliore. Per questo motivo è importante sottoporsi a regolari controlli dal dentista per individuare eventuali problemi in fase precoce e prevenirne la progressione. La formazione di carie e tartaro può essere prevenuta attraverso una corretta igiene orale, compresa la spazzolatura regolare dei denti e l’uso del filo interdentale. Inoltre, è importante evitare cibi e bevande zuccherati e limitare il consumo di alcol e sigarette.